mercoledì 4 luglio 2012

Testo narrativo, teatrale, cinematografico. Le differenze


La struttura  (inizio; sviluppo; fine) è alla base di tutti i tipi di scrittura:

romanzo
*
commedia teatrale
sceneggiatura



Vediamo in cosa differiscono i tre tipi di scrittura

Scrivere o sviluppare un ‘idea sottoforma di romanzo o di racconto, di solito ha come punti fermi la vita interiore del protagonista: racconta emozioni, pensieri, ricordi che prevalgono rispetto all’azione.
Una commedia è ancora diversa: racconta col dialogo e le parole e l’azione è rappresentata su uno spazio ristretto, quello del palcoscenico.
I personaggi si raccontano con le parole. Nel testo vi possono essere dei suggerimenti, dei movimenti che l’attore deve compiere sul palcoscenico.
In una sceneggiatura i personaggi si raccontano con i fatti più che con i dialoghi. Chi legge una sceneggiatura deve vedere il film.



Differenza tra i generi

 


ROMANZO
TEATRO
CINEMA
Lunghezza
Infinita
120-150 minuti
80-180 minuti
Linguaggio (presentazione degli eventi)

Narrato

Rappresentato

Rappresentato
Numero dei personaggi
Illimitato

Limitato
Illimitato
Scelta del luogo
Libera
Limitata
Libera
Dialogo
A scelta dell’autore
Totale
Parziale
Pensiero del personaggio
Descritto
Nascosto
Nascosto
Pensiero dell’autore
Descritto
Mancante
Mancante
Esposizione del luogo e del tempo
Descrittiva
Nelle scenografie e nei costumi
Nelle scenografie e nei costumi o nei titoli di testa




martedì 3 luglio 2012

Dietro lo Schermo - V appuntamento


Contesto storico e sociale



     La valenza della codifica di un messaggio implica non solo la conoscenza grammaticale, ma anche il suo contesto storico e sociale
Cioè il dove e il quando si sviluppa.

Ad esempio nelle arti figurative (pittura, scultura, architettura, ecc...) il linguaggio si è evoluto dal semplice graffito dell’età delle pietra, agli affreschi di Giotto nel medioevo, alle opere rinascimentali di Michelangelo e poi con l’arrivo della rivoluzione industriale e le prime macchine fotografiche, alla pittura degli impressionisti, poi degli espressionisti, dei cubisti e ... fino alle avanguardie dove l’avvento del cinema prima e della televisione poi, hanno ulteriormente modificato  e profondamente, il concetto di arte e di fruizione della stessa (video istallazioni e performance). 
Lo stesso percorso evolutivo, ovviamente, ha avuto l’espressione linguistica e a sua volta la scrittura. (fermo restando che ancora oggi molti studiosi si scontrano sul quesito se è nata prima la scrittura o la parola).






Giotto – Polittico Baroncelli    

Michelangelo - Il giudizio universale    


  


Ritratto di Karl Schmidt-Rottluff
Van Gogh - Passeggiata al chiaro di luna





Edgar Degas - L'ètoile - 1878
Giacomo Balla - Dinamismo di un cane al guinzaglio - 1912






Gli elementi del linguaggio visivo sono